Communication breakdown
La
comunicazione tra le persone è discussione: persone che affrontano un argomento
da diversi punti di visti, portando ognuno la propria esperienza, le proprie
idee. La realtà della comunicazione è completamente diversa: chi parla vuole
convincere l’altro. Quando un’idea è impiantata e solida, risulta intoccabile.
L’interlocutore può discutere all’infinito ma sarà sempre considerato in
errore. Anche la teoria più assurda, se ormai ha trovato terreno fertile nella
testa di una persona, apparirà inattaccabile e l’avversario dialettico sarà
sempre considerato un poveretto che non riesce a capire nulla. Anche di fronte
a figure deplorevoli le convinzioni saranno talmente radicate che nulla
riuscirà a cambiare il punto di vista. Perché questo? Nella vita esistono
pochissime cose certe, tutto il resto è opinabile e suscettibile di cambiamento:
allora perché ci attacchiamo alle idee più semplici, stupide o folli come se
fossero le verità più importanti dell’universo?
Quando
riusciremo a dialogare, a comunicare, lasciando la mente aperta alla
possibilità che quasi tutto è opinabile? Che possiamo sbagliare, che gli altri
non ne sanno per forza meno di noi? Al momento sembra irrealizzabile e ogni
comunicazione tramite mass media sembra spingere in questa direzione, puntando
sulla violenza del linguaggio e sull’incomunicabilità, fino ai massimi livelli.
Un
percorso culturale dalle basi sarebbe benvenuto, se solo esistesse la volontà,
nelle singole persone, nei mass media, nelle istituzioni. Ma al momento è tutto
così lontano e difficile che possiamo solo prepararci alla lotta.
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