ULTIMI GIORNI (8)
La giornata era iniziata in maniera serena, mi sono svegliato un po’ più positivo, ottimista. Ho deciso di tenermi sempre occupato, dentro e fuori casa, cercando di pensare il meno possibile e di stancarmi tanto, così da addormentarmi subito di sera. Dopo la colazione, ho iniziato a sentire rumori provenire dall’esterno. Inizialmente, avevo pensato ad altre allucinazioni, ma i rumori sembravano così chiari e netti. Mentre stavo per avvicinarmi alla finestra per osservare, qualcuno ha iniziato a bussare, due, tre volte. Senza chiedere nulla, in maniera avventata, con tutti i rischi del caso, mi sono ritrovato ad aprire, ritrovandomi davanti un uomo di mezz’età, con un grande zaino sulle spalle. «Posso entrare?». Mi sono scostato, lasciandogli lo spazio per entrare, senza rispondere. Si è diretto verso il tavolo, sedendosi. «Hai qualcosa da bere?». Gli ho versato del tè che avevo preparato da poco e mi sono seduto anche io, fissandolo, senza sapere cosa pensare. Amico o nemico?